Art. 172

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PAOLO SAVONA UN GRANDE ECONOMISTA SARDO CHE HA SALVATO LA SUA GENTE!

Dobbiamo ringraziare solo Lui se  la Sardegna potrà esercitare per sempre il diritto alla zona franca extradoganale ai sensi della normativa comunitaria recepita nel dlgs 75/1998. Ma soprattutto dobbiamo ringraziarlo perché nel breve periodo in cui ha fatto parte del Governo Conte , ha sicuramente scritto e fatto sì, che venissero approvate ed emanate due leggi fondamentali  per la tutela del suddetto diritto del popolo Sardo : il DL.  87/2018 ed il dlgs 142/2018!  Il primo dlgs mette in guardia i Sardi a non cadere nella TRAPPOLA DELLE ZES, mentre il secondo ricorda ai sui CONTERRANEI  che tutto il popolo sardo ha diritto ad usufruire della fiscalità privilegiata ! Infatti l’articolo 5 del suddetto DL 87/2018  prevede delle sanzioni amministrative pecuniarie consistenti nel pagamento di una somma in misura da due a quattro volte l’importo dell’aiuto ricevuto per coloro che METTONO LA SEDE FISCALE NEI TERRITORI EXTRADOGANALI UTILIZZANDO IL CREDITO DI IMPOSTA DELLE ZES, confermando quanto previsto dalla normativa comunitaria  che fa divieto di istituzione delle ZES nelle zone franche extradoganali.   Quanto poi al dlgs 142/2018, possiamo leggere che si tratta di una legge di recepimento della normativa comunitaria sulle zone franche extradoganali, decreto che non fa altro che apportare modifiche al testo unico delle imposte sul reddito di cui al dpr 917/1986 , modifiche dove si prevede che i residenti nelle zone franche extradoganali hanno diritto alla fiscalità privilegiata. Diritto ancora meglio specificato all’articolo 13 comma 7 del suddetto 142/2018,  dove si prevede che continua ad applicarsi il DM 429/2001 ossia il regolamento di attuazione dell’articolo  167  (ex127bis) del dpr 917/86 dove si prevede che i residenti nelle zone franche extradoganali sono esonerati dal pagamento di ogni tipo di tributo in quanto considerati come residenti all’estero ossia al di fuori della Unione Europea, e che i residenti in Italia  non sono tenuti ad indicare nella dichiarazione dei redditi il possesso di immobili situati all’estero (articolo 4 comma 3 dl. 167/1990 convertito nella legge 227/1990). La suddetta previsione ci fa capire che i residenti in Sardegna se non sono tenuti a pagare tributi… non dovrebbero essere tenuti neanche alla presentazione della DICHIARAZIONE DEI REDDITI.

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